DERMATITE ED ALLERGIA AL NICHEL, COME IL GENE FLC AUMENTA LA SENSIBILITÀ DELLA PELLE

DERMATITE ED ALLERGIA AL NICHEL, COME IL GENE FLC AUMENTA LA SENSIBILITÀ DELLA PELLE

Le reazioni allergiche da contatto, i disturbi sistemici come orticaria, eczema, o i disturbi gastrointestinali sono abbastanza comuni nella popolazione.

La dermatite atopica, ad esempio, è una infiammazione cronica della pelle molto diffusa a livello mondiale (colpisce circa il 17% dei bambini e il 9% degli adulti). Causa lesioni eczematose, intenso prurito e secchezza cutanea, può avere decorso cronico-recidivante e si può sviluppare anche come risposta allergica all’esposizione ad alcune sostanze come il Nichel. Alla base della dermatite atopica, così come di altre irritazioni della pelle, si intrecciano in realtà una complessa serie di fattori ambientali, immunologici e genetici.

Il gene FLC è strettamente correlato ai disturbi cutanei. Le sue mutazioni sono associate a vari tipi di irritazioni o infiammazioni della pelle, come secchezza epidermica acuta, dermatite atopica, eczema o allergie da contatto.

Il gene FLG si trova sul cromosoma 1q21, che è sede peraltro di una serie di altri geni coinvolti nei processi di differenziazione epidermica. In particolare codifica per la filaggrina,una proteina essenziale che assicura funzionalità e idratazione alla pelle.

L’epidermide ha il ruolo di barriera protettiva nei confronti di agenti esterni potenzialmente dannosi (come agenti patogeni, composti chimici tossici o allergeni) e regola la perdita di calore e acqua dal corpo. La filaggrina partecipa attivamente ad assicurare che queste funzioni della pelle vengano svolte.
Se la filaggrina non è in grado di svolgere il proprio ruolo correttamente, nel caso quindi di perdita parziale o totale di espressione genica per la filaggrina, si possono avere disturbi e irritazioni della pelle o tendenza a sviluppare allergie da contatto. La filaggrina è espressa non solo nella pelle, ma anche in corrispondenza della mucosa orale e nasale, dove ha funzione protettiva.

Vari studi concordano nel fatto che individui portatori di mutazioni nel gene FLG incorrono molto più spesso in dermatiti atopiche, infezioni della pelle (ad es. eczema herpeticum), allergie o asma. Sembra, ad esempio, che tra i pazienti analizzati afflitti da dermatite atopica, il 40-56% porti mutazioni proprio a carico del gene FLG, ritenuto da tempo tra i principali fattori determinanti.
In particolare in una di queste variazioni genetiche la filaggrina viene prodotta in maniera errata, risultando tronca, incompleta e quindi inattiva. Proprio a causa della alterata funzionalità di questa proteina si possono avere anomalie nell’omeostasi epidermica: il polimorfismo è infatti associato ad un aumento della sensibilità verso alcune sostanze chimiche più frequenti risposte allergiche, in particolare nei confronti del Nichel. La filaggrina, quando perfettamente funzionante, è in grado di legare molto stabilmente il Nichel, impedendone la penetrazione più in profondità nello strato epidermico. Ma quando non funziona come dovrebbe a causa di mutazioni, il Nichel può causare irritazioni della pelle come eczemi.

In genere, principale fonte di esposizione al Nichel è il consumo orale,si possono infatti avere tracce di questo metallo nell’acqua o nel cibo, in particolare alcuni alimenti possono anche essere naturalmente ricchi di Nichel, ma nessuno ne è completamente privo. Altre possibili forme di contatto col Nichel includono l’esposizione per via area o il contatto diretto: respirare aria inquinata (ad esempio dalle raffinerie di Nichel o dai processi di combustione dei carburanti fossili) o entrare a contatto diretto con il Nichel attraverso la pelle, ad esempio tramite gioielli o monete, utilizzando shampoo detergenti per il corpo.

Essendo impossibile condurre una dieta priva di Nichel, una volta accertata la presenza della variante genetica sfavorevole alla produzione di fillagrina, è utile evitare dove possibile il contatto con questo metallo e ridurre la sua assunzione tramite l’alimentazione, evitando cibi come la frutta secca ed i frutti di mare.



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